Tutto quello che c’è da sapere per un affitto turistico in regola
Affittare un immobile per brevi periodi con finalità turistica può essere un ottimo investimento ma perché tutto funzioni è fondamentale togliersi ogni dubbio e conoscere le differenze tra le varie tipologie di alloggio e gli obblighi normativi previsti.
In questo articolo proviamo a rispondere alle domande più frequenti proprio così da aiutarti a gestire al meglio l’affitto del tuo immobile.
Casa vacanza vs. alloggio ad uso turistico: c’è differenza?
Le case vacanza sono strutture turistico-ricettive con una denominazione e una classificazione. Nelle case vacanza sono inoltre vietate la residenza e il domicilio.
Gli alloggi ad uso turistico (o locazioni turistiche) non hanno invece una denominazione né una classificazione ufficiale. Sono abitazioni private che non rientrano tra le categorie extralberghiere e non offrono servizi aggiuntivi.
Quante persone posso ospitare?
Il numero massimo di ospiti dipende dalla normativa edilizia vigente.
Nel caso specifico di Roma, devono essere rispettati i seguenti criteri:
- 14 mq per i primi 4 abitanti e 10 mq per ogni persona aggiuntiva;
- Le stanze da letto per una persona devono essere di almeno 9 mq, per due persone devono essere di almeno 14 mq;
- Un monolocale deve avere almeno 28 mq per una persona e 38 mq per due.
Cos’è la TARI e come viene calcolata?
La TARI è la tassa sui rifiuti che ogni proprietario di un immobile arredato deve pagare. Nel caso di locazioni turistiche, il numero di occupanti è determinato dai posti letto autorizzati comunicati al SUAR, escludendo eventuali letti aggiuntivi (es. divani letto).
È necessaria la certificazione energetica (APE)?
Sì, per le case vacanza e locazioni brevi è obbligatorio disporre di un Attestato di Prestazione Energetica (APE). Il gestore, su richiesta dei vigili nei controlli amministrativi, deve avere a disposizione l’APE decennale.
Devo pagare il canone RAI?
Sì, se l’alloggio ha almeno un televisore, il pagamento del Canone RAI è obbligatorio.
L’assicurazione RC è obbligatoria?
Al momento, l’assicurazione di Responsabilità Civile non è obbligatoria per chi affitta in modalità non imprenditoriale, salvo in alcune regioni.
Tuttavia, stipulare una polizza assicurativa è sempre consigliabile per proteggersi da eventuali danni.
Per le case vacanza registrate come attività ricettive, invece, l’assicurazione è obbligatoria per legge.
Tieniti sempre aggiornato
Le normative sulle locazioni turistiche sono in costante evoluzione. Per essere sempre in regola, è importante consultare periodicamente l’ufficio SUAR.
Affittare un immobile in maniera consapevole ti permette di godere dei vantaggi economici senza incorrere in problemi legali.