Scopri le soluzioni a medio termine che stanno rivoluzionando il mercato degli affitti a Roma
Quando si tratta di strutture per soggiorni si pensa immediatamente ai suoi due estremi: il soggiorno turistico oppure un affitto più lungo, anche a lungo termine.
Molti proprietari, che non desiderano rischiare sul mercato degli affitti a lungo termine, propongono il loro appartamento sul mercato turistico che tuttavia è un mercato sempre più selettivo e quindi sempre più inadeguato per diverse categorie di appartamenti.
Nella realtà, però, esiste un vasto mondo nel mezzo. Un mondo che incontra l’ambiente del soggiorno Corporate.
E, giustamente, una delle prime cose che viene da chiedersi quando si parla di soggiorni corporate è
Cosa sono esattamente?
Un altro tipo di soggiorno
I soggiorni corporate sono caratterizzati per avere una durata che va dai 3 ai 18 mesi e, soprattutto, sono richiesti da professionisti che hanno la necessità di soggiornare per motivi di lavoro o studio (e, nel nostro caso specifico, a Roma).
I professionisti in movimento sono molto diversificati in termini di personalità, esigenze e interessi, ma condividono il bisogno di una vita temporanea ma stabile, che garantisca comfort e praticità durante il loro soggiorno.
Quello che serve
Per questa tipologia di soggiorno vengono stipulati dei contratti transitori ma non solo:
- Nei comuni con più di 10 mila abitanti (come nel Comune di Roma) il contratto Transitorio non è a canone libero a ma Canone Concordato; questo significa che l’importo dovuto è il risultato degli accordi preventivamente raggiunti dalle organizzazioni di rappresentanza degli inquilini e dei proprietari ed è quindi esattamente parametrizzato; ciò a fronte di una cedolare secca abbattuta al 10% (contro il 21%);
- Il professionista deve fornire un’adeguata documentazione che preveda, oltre al documento d’identità e il codice fiscale, un giustificativo da parte del datore di lavoro/studio che attesti la transitorietà del contratto e tale documentazione è approvata dalle associazioni di categoria che vigilano sulla legalità di tali contratti permettendone la registrazione all’Agenzia delle Entrate.
Quali sono i vantaggi per i proprietari
I soggiorni corporate possono rappresentare un’opportunità interessante per chi è proprietario di un immobile.
Ma, esattamente, perché?
Ecco i principali vantaggi che un proprietario può trarre dall’affitto del suo immobile, soprattutto nel caso del corporate:
Questa tipologia di affitti garantisce un reddito stabile per un periodo medio-lungo, in quanto tali soggiorni sono meno soggetti a stagionalità rispetto al turismo;
- L’affitto a Canone Concordato presenta una tassazione abbattuta rispetto al canone libero (10% vs 21%); inoltre il Contratto Transitorio permette di scindere l’importo dovuto all’affitto puro (che è il solo ad essere tassato) dal rimborso forfettario dovuto per le spese condominiali ed utenze (che non è tassato);
- I professionisti e studenti che optano per questa soluzione sono generalmente più affidabili e rispettosi degli spazi rispetto al turista che soggiorna nell’abitazione solo per pochi giorni, questo perché hanno maggior modo per conoscere lo spazio in cui risiedono e fidelizzare con esso, riducendo in questo modo il rischio di danni o problematiche legate alla gestione;
- I contratti transitori offrono maggiori garanzie e flessibilità rispetto agli affitti a lungo termine, consentendo ai proprietari di riprendere il controllo dell’immobile in tempi relativamente brevi.
A quali normative prestare attenzione
Ne abbiamo parlato in questo articolo
Come un property manager può aiutare a gestire l’appartamento
E in tutto questo, di cosa ci occupiamo noi di Stay in Rome Apartments?
Un property manager è una figura chiave nella gestione dei soggiorni corporate. Grazie alla sua esperienza e professionalità, può semplificare notevolmente il processo per i proprietari, occupandosi di aspetti logistici e burocratici.
Si occupa di gestire:
- La prenotazione a partire da eventuali visite all’appartamento;
- La richiesta della documentazione;
- La stipula del contratto e durante il soggiorno dell’ospite;
- Intervenire in caso di problemi di manutenzione ed effettua pulizie periodiche nell’appartamento;
- Gestire tutti i servizi richiesti dall’ospite come le pulizie periodiche, garantendo al proprietario una supervisione della struttura;
- Emettere fattura, in quanto spesso tali soggiorni sono richiesti da società per allocare personale dell’azienda.
In questo modo, il proprietario può godere dei vantaggi del soggiorno corporate senza doversi preoccupare della gestione quotidiana, che viene affidata ad un professionista del settore.
Quanto costa al proprietario il servizio Corporate di Stay In Rome Apartments?
Il costo del servizio non prevede alcuna commissione.
Infatti, dato che l’affitto a canone concordato è calmierato e quindi sotto il valore del mercato, il gap tra il prezzo di mercato e il canone concordato, costituisce la commissione di Stay in Rome Apartments, che viene direttamente fatturata all’ospite.
Conclusione
I soggiorni corporate rappresentano una soluzione innovativa e vantaggiosa sia per i professionisti in trasferta che per i proprietari di immobili. Offrono flessibilità, sicurezza e comodità, rispondendo alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
Grazie al supporto di un property manager, questa forma di affitto diventa ancora più accessibile e conveniente, trasformandosi in un’opportunità da non sottovalutare per chi desidera ottimizzare la gestione del proprio immobile.
Se stai cercando una soluzione intermedia tra il turismo e l’affitto a lungo termine, i soggiorni corporate potrebbero essere la risposta che fa al caso tuo.
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