COMINCIARE AD ACCOGLIERE (dalla A di arredamento alla Z di .. zanzare)

Non è una semplice battuta a effetto, nell’approntare un appartamento per accogliere turisti bisogna pensare veramente a tutto. Sono qui a ricordarvi ogni passo che è necessario percorrere per arrivare a un’attività di questo tipo che non vi dia pensieri, ma possibilmente solo soddisfazioni e serenità.

Una delle prime questioni da affrontare è la proprietà nella sua concretezza. Allo stato attuale è adatta a quel tipo di uso? È abbastanza frequente la necessità di una se pur sommaria ristrutturazione, affinché acquisti un aspetto accattivante ma soprattutto perché possa rispondere a quelle che sono le esigenze di chi viaggia. Questi cercherà di soggiornare in strutture che non sono la propria casa ma che per certi versi gliela ricordino. Negli agi, nella familiarità, nella comodità. Se poi si offre pure qualcosa di meglio, che esce dall’ordinario, allora il riscontro positivo sarà assicurato.

Il consiglio che posso dare è quello di chiedere una consulenza a professionisti del settore. Occorre affidarsi a persone serie e competenti, allora la loro parcella varrà i suggerimenti dati dall’esperienza, nella velocità di realizzazione e nel decidere cosa ci sia da fare e chi lo debba fare.

A parte alcuni dettagli che riguardano elementi di praticità nell’appartamento, è imprescindibile la presenza di WiFi e aria condizionata in tutta la casa. Aumentare la percezione di luce e spazio è un ottimo modo per rendere l’unità piacevole, perciò si prediligono muri bianchi, al massimo qualche parete colorata. Dedicare una particolare cura a bagno e cucina, i quali andrebbero pensati in maniera moderna e funzionale. L’antico o il vintage funzionano solo se sono veramente di classe.

Poi ci sono soluzioni preferibili ad altre, come la doccia rispetto alla vasca, o il microonde rispetto al forno tradizionale. L’arredamento minimalista va sempre bene, pochi fronzoli e una praticità accessibile a tutti, ma riuscire a personalizzare l’ambiente dà un tocco in più che viene spesso molto apprezzato.

Un po’ meno divertente, ma comunque inevitabile, è l’iter burocratico che ci aspetta al varco. I protagonisti che dovremo affrontare sono le autorità competenti: l’ufficio Suar del Comune, la Regione e l’Anticrimine della Questura. Lo strumento che ci permetterà di attraversare questi passaggi nella maniera più rapida e semplice è lo SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale. Saremo così in grado di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione con un notevole risparmio di tempo ed energia. Ottenerlo è facile e gratuito, magari rivolgendosi direttamente alle Poste. A quel punto siamo pronti per accedere al sito apposito del Comune e depositare la Domanda di Registrazione per una Casa Vacanze oppure la Comunicazione di offerta di ospitalità nel caso di una struttura privata per la Locazione Turistica.

La prima opzione impone la relazione redatta da un architetto, un ingegnere o un geometra e il pagamento di alcune spese istruttorie. La seconda risulta decisamente meno onerosa, in quanto richiede solo la fornitura di dati notarili e catastali relativi all’appartamento e i costi irrisori di un bollo. Entrambe prevedono un collegamento con la Polizia di Stato per la registrazione degli ospiti (Modulo Schedine Alloggiati).

Espletate queste formalità e inviata la documentazione alla Regione con una PEC (Posta Elettronica Certificata) nel giro di due settimane tutto può davvero cominciare. Finalmente.

Avete pensato a come raggiungere i viaggiatori e catturare la loro attenzione? Per questo esistono dei portali specializzati all’interno dei quali pubblicizzano la vostra struttura. Dovete scegliere quelli che fanno per voi, sotto vari punti di vista: il target a cui si rivolgono, le modalità che fanno parte della loro strategia, i termini contrattuali più adatti alle vostre esigenze e capacità. I più famosi sono Airbnb, Booking.com, Vrbo, ma ce ne sono innumerevoli e la scelta può non essere facile. Ci si mette sul mercato con la miglior descrizione possibile dell’unità immobiliare, illustrandola con foto che devono destare interesse, e che per questo dovrebbero essere ben fatte. Le prenotazioni non tarderanno ad arrivare, e allora ci sarà da gestirle, magari barcamenandosi tra i calendari se si è deciso di affidarsi a più di un solo portale specializzato. Evitare il sovrapporsi di prenotazioni (il temuto overbooking), accogliere gli ospiti al loro arrivo, far trovare la casa pulita e in ordine, funzionante in tutte le sue parti.

Si può cercare di fare tutto da soli, c’è chi è portato per muoversi con disinvoltura fra compiti variegati, sono le cosiddette persone multitasking, le quali non hanno alcuna difficoltà nel destreggiarsi fra i siti internet e i relativi meccanismi, la lingua inglese per dialogare con i turisti stranieri, il cambio di biancheria e le pulizie di casa, la disponibilità di tempo per le esigenze degli ospiti, l’esazione delle tasse di soggiorno per conto del Comune e la registrazione degli arrivi alla Questura. Non è facile essere bravi in tutto questo, anche nel caso lo siate quest’attività non potrà affatto dirsi part time.

I più fra noi non sono così, e se lo sono di sicuro hanno altri interessi e impegni lavorativi a cui hanno deciso di dedicare la maggior parte del loro tempo.

La soluzione è quindi un’altra: scegliere le persone che possano fare tutto questo per noi, che portino a casa risultati positivi, che si dimostrino onesti e scrupolosi. Che in definitiva ci liberino dai pensieri e ci lascino solo il buono della cosa.

Stay in Rome Apartments è un ottimo modello a cui rifarsi in merito alle competenze e all’atteggiamento da ricercare, quando si pensa a dei collaboratori fidati e in grado di gestire quel che porta un’attività di quel genere. Ho già menzionato numerosi esempi di abilità che è auspicabile, quando non proprio necessario, padroneggiare. Riguardano i più svariati settori e, se anche non si è grado di coprirle da sé, può pure non essere facile reperire professionisti affidabili. Le strutture che prestano servizi per i turisti sono in grado di farlo, hanno gli strumenti e l’esperienza dalla loro parte. Possono adottare strategie mirate e al tempo stesso risolvere gli innumerevoli imprevisti che capita sorgano nel corso del soggiorno degli ospiti: quelli legati alla manutenzione, alle disattenzioni o alle esigenze dei turisti (perdere le chiavi di casa, restare chiusi fuori, arrivi ritardati o partenze rimandate, i consigli, le questioni legate ai pagamenti, i possibili danni provocati durante la permanenza e i rimborsi), finanche le piccole questioni del quotidiano (per arrivare alla lettera Z del nostro vademecum, le fastidiose zanzare).

Insomma, servirsi di tale tipo di collaborazione permette di utilizzare il proprio tempo in altra maniera, godendo oltretutto di una notevole serenità, quella che deriva dal sapere che c’è chi si occupa di tutto nella maniera migliore. Tempo e serenità, non c’è nulla di più importante (a parte la salute, direbbe qualcuno). E allora il percorso è tracciato, le opzioni ci sono. Sta solo in voi scegliere di vivere quest’esperienza, come diciamo a Stay in Rome Apartments, senza pensieri.

 

Roberto Fustini

Ig @fustinir Fb Roberto Fustini scrittore

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